Con l'entrata in vigore del regolamento CEE n. 1911/91 in merito all'applicazione del diritto Comunitario nelle Isole Canarie e in applicazione della decisione 91/314/CEE, con la quale si stabilisce il Programma di Opzioni Specifica (PESEICAN), si trova applicazione delle politiche Comunitarie e l'integrazione nel territorio doganale della EU delle Isole Canarie stesse .
"Isole Canarie / Aspetti Doganali":
1. l'Arcipelago delle Isole Canarie, Spagna, è parte integrante del territorio doganale Comunitario dal 1/7/1991. Dal 2001, momento in cui si è giunti gradualmente a regime, si è applicato il AAC alle importazioni di terzi paesi;
2. a partire dal 31 dicembre 2001 nelle Canarie è stato costituito l'AIEM. Si tratta dell'Arbitro sulle importazioni e scambio di merci; questo comporta la sostituzione dei vecchi arbitri sulla Produzione e Importazione (APIC) e la Tariffa Speciale all'Arbitro Insulare all'Entrata delle Merci. Come da nota a fondo pagina la AIEM è sospesa fino al 2020
3. Sono state quindi autorizzate l'istituzione di due Zone Franche; una a Gran Canaria e una a Tenerife.
La Zona Franca è una zona doganale, segregata e fisicamente ben delimitata, all'interno della quale si possono svolgere una serie di attività come la lavorazione e la trasformazione di prodotti, semilavorati e materie prime, l'immagazzinamento, il packaging e la distribuzione di merci il tutto senza applicazione né di dazi, oneri né di imposte indirette.
Scopo della creazione di una Zona Franca in un determinato territorio è quello di potenziarne le attività del commercio internazionale.
Elenchiamo i vantaggi delle Zone Franche nelle Isole Canarie:
• qualsiasi merce può transitare nella Zona Franca indipendentemente dalla sua provenienza;
• le merci possono essere successivamente vendute liberamente sia all'interno del Mercato Comune Europeo che, soprattutto, in tutte le altre destinazioni nel mondo;
• tutte le operazioni realizzate all'interno della Zona Franca risulteranno esenti da qualsiasi tipo d'imposta. Anche le operazioni con L'UE possono essere effettuate in sospensione di imposta seguendo un apposito iter.
• le imprese istallate in una delle Zone Franche delle Canarie potranno godere (in applicazione al REF Canario - Regime Economico e Fiscale delle Canarie) del vantaggio consistente nel fatto che le operazioni di "perfezionamento attivo".
Per "Perfezionamento Attivo" si intende la generazione di valore aggiunto mediante attività produttiva, manipolazione o di trasformazione. Questo consente l'esonero del pagamento delle tariffe per materie prime e componenti importati.
ZONA FRANCA DI GRAN CANARIA
La Zona Franca di Gran Canaria dispone attualmente di 300.000 m2 con infrastrtture già realizzate come anche per per ospitare progetti di investimento.
I terreni sono situati in due diverse aree : il porto di Las Palmas e la zona industriale di Arinaga.
A Las Palmas la Zona Franca dispone di 50.000 metri quadrati; nel 2004 sono stati richiesti altri 100.000 metri quadrati da parte dell’Autorità Portuale; il nuovo progetto contempla anche un bacino all’interno della zona franca stessa per agevolare la logistica e quindi la circolazione delle merci.
Ad Arinaga, Gran Canaria Sud, per scopi industriali, sono a disposizione 250.000 metri quadrati.
Entrambi i lotti sono completamente urbanizzati e preparati con tutti i servizi necessari, e in essi si può accedere a vari tipi di impianti.
ZONA FRANCA DI TENERIFE
La Zona Franca di Tenerife è molto particolare e trova analogia in Europa solamente con quella del porto di Shannon (Irlanda).
La particolarità della Zona Franca di Tenerife consiste nel fatto che la stessa non riguarda uno specifico ambito territoriale segregato e delimitato all'interno della Dogana ma comprende tutto il recinto portuale di Santa Cruz e del porto di Granadilla di Abona (Tenerife Sud) per un totale di circa 215.000 mq)
RIASSUMENDO:
a) La Zona Franca è un’infrastruttura ubicata all’interno di un territorio segregato dentro l’Area Doganale; solitamente ha un accesso diretto dall’esterno e quindi per ragioni logistiche da un porto o un aeroporto.
b) Dentro la Zona Franca si possono manipolare, trasformare e lavorare materie prime e ultimare la lavorazione di prodotti; è possibile inoltre stoccare merci e distribuirle senza che le stesse siano assoggettate all’applicazione di dazi e/o imposte indirette.
c) Le menci, di qualsiasi tipo, possono transitare ed essere ricevute in Zona Franca indipendentemente dalla loro provenienza senza che queste siano sottoposte a dogana; le stesse saranno invece sottoposte al procedimento di dogana quando entreranno effettivamente in un territorio nazionale indipendentemente che lo stesso sia all’interno dell’Unione Europea o meno.
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AIEM > PROROGA DELL’ESENZIONE SINO AL 2020
Il Parlamento Europeo ha dato via libera alla proroga fino a dicembre 2020 dell'attuale regime di esenzione AIEM (Arbitrio sobre Importaciones y Entregas de Mercancías en las Islas Canarias – Delibera su importazioni e consegna merci nelle Isole Canarie).
Questa iniziativa è stata adottata allo scopo di rendere competitivi ed appetibili verso i mercati esterni i prodotti e/o fabbricati alle canarie; quindi supportare le fasi di produzione e fabbricazione alle Canarie in funzione dell'esportazione.
Si tratta di una tra le misure adottate in ambito tributario per agevolare, aiutare e compensare i disagi o quegli extra costi (per la logistica, approvvigionamento, stoccaggio, ecc. ecc. ) che i produttori e fabbricanti delle Isole devono sostenere anche e soprattutto per aggredire nuovi mercati come anche in funzione dell’internazionalizzazione della propria azienda.
Tra i prodotti che a cui si applica questo particolare regime evidenziamo i prodotti agricoli, ittici, tessili, bibite, e materiali edili.