L'attività di intermediazione o di agency può trovare alle canarie un più che favorevole ambito nel quale essere svolta vedendo incrementare i propri guadagni lavorando in luoghi e contesti ambientali praticamente unici.
I fattori essenziali per una buona riuscita sono sostanzialmente due: uno di ordine fiscale (allo scopo di incrementare il beneficio economico) e l'altro infrastrutturale in funzione dello svolgimento delle operazioni telematiche.
Il particolare regime fiscale di cui godono le canarie offre una prospettiva veramente interessante in linea di principio generale; la soluzione rappresentata dalla ZEC (Zona Especial Canaria) per quei modelli aziendali che ne possono soddisfare i requisiti previsti, rappresenta invece una soluzione di pianificazione fiscale sicuramente vincente in quanto l' azienda di intermediazione sarà tassata ad una aliquota agevolata pari al (solo) 4%.
In ogni caso è prevista una stabile organizzazione operante alle Canarie che, al lato pratico, dovrà poter accedere agevolmente e con criteri di affidabilità ai vari servizi telematici, informatici e digitali di cui abbisogna.
Anche in questo le canarie possono dare delle soluzioni strategicamente avanzate rappresentate dalla connettività in fibra (abbastanza sviluppata sul territorio di ogni singola isola ma soprattutto a Tenerife e Gran Canaria), un “anello” interinsulare tra le isole maggiori a garantire l'affidabilità dei servizi, un Neutral Access Point a collegare (sempre per mezzo di cavi marini) il continente Europeo per avere poi accesso anche al Nord America, Africa e al Sud America, alcuni data center con apparecchiature e tecnologie sempre al passo con i tempi.
di Fabio Chinellato
CEO "InfoCanarie Promotion and Consulting SLU" www.infocanarie.com